Cos’è
Il termine ginecomastia indica l’anomalo sviluppo delle dimensioni delle mammelle nell’uomo. Il conseguente rigonfiamento del torace dona al petto un aspetto tipicamente femminile.
Questa similitudine crea nella maggior parte dei casi ripercussioni psicologiche importanti. Generalmente, la difficile convivenza con tale patologia si traduce in disturbi della sfera sociale e sessuale. Il problema è talmente sentito che il numero di maschi che si è sottoposto ad intervento chirurgico negli ultimi anni è notevolmente aumentato.
- Riduzione del tessuto mammario in eccesso
- Miglioramento della fiducia in se stessi
- Ripristino dei contorni del torace maschile
- Correzione dell’aspetto del capezzolo e dell’areola
- Maggiore comfort fisico
- Immagine corporea migliorata
- Risoluzione del disagio psicologico
- Risultati duraturi
Sintomi
La ginecomastia può essere monolaterale o bilaterale, si manifesta inizialmente con un aumento della sensibilità e con la comparsa di protuberanze dolorose sotto la zona del capezzolo. In un secondo momento si assiste ad un ulteriore rigonfiamento associato alla deposizione di tessuto adiposo e all’aumento del tessuto ghiandolare.
Cause
Le cause che portano all’insorgenza della ginecomastia sono numerose, tra le principali ricordiamo quelle di natura genetica, ormonale, farmacologica e quelle dipendenti da altre patologie.
Farmaci come gli steroidi anabolizzanti, i farmaci impiegati nel trattamento dell’HIV, i farmaci anti-androgeni o i farmaci antidepressivi sono solo alcuni esempi dei medicinali che possono favorire la comparsa del disturbo. Eccesso di testosterone: si verifica naturalmente in età puberale (ginecomastia puberale), oppure “artificialmente” in seguito all’assunzione di steroidi anabolizzanti. Il corpo cerca di proteggersi dall’eccesso di androgeni convertendone una quota in estrogeni, ormoni tipicamente femminili, responsabili tra l’altro dello sviluppo mammario.
Eccesso di estrogeni: si verifica naturalmente (predisposizione genetica) o a causa di sostanze promotrici, come farmaci, pesticidi ed altri agenti inquinanti.
Classificazione
In base alla sua origine la ginecomastia viene classificata come:
Ginecomastia puberale
Ginecomastia congenita
Ginecomastia indotta
A seconda dei tratti distintivi la ginecomastia, può essere classificata in:
Ginecomastia vera
Ginecomastia falsa (o pseudo-ginecomastia)
Ginecomastia mista
Oggi la ginecomastia è un fenomeno piuttosto diffuso, specialmente se si considera anche la cosiddetta “ginecomastia falsa”. L’aumento significativo dei casi riscontrati nell’ultimo decennio presuppone che in futuro si assisterà ad un ulteriore diffusione del problema (soprattutto nei Paesi industrializzati).